Università di Padova, Dipartimento FiSPPA
Fiumi e città. Formazioni sociali, giochi di potere, progettazioni
Ricerca socio-politico-territoriale sui rapporti fra le città italiane e i loro corsi d’acqua
III° parte: i fiumi del Sud e della Sicilia
Arrivato il terzo e ultimo volume; la ricerca prosegue verso altri lidi
La ricerca
Per iniziare la ricerca al Sud abbiamo inserito una foto del fiume Imera, che compare in molte rappresentazioni di Caltanissetta. Suscita molti pensieri, non rimanda immediatamente alla città; ma questo pare un carattere ricorrente dell’urbano meridiano: il fiume è lontano, quasi sempre asciutto, a volte sotterraneo, altre volte pesantementemente infrastrutturato. Insomma molto da svelare del rapporto fiumi e città nel Sud Italia. La cifra dell’intera ricerca è quella dell’ambivalenza, meglio definita come un ‘amore a debita distanza’
Riassunto
Tema della ricerca: ambivalenze fra fiume e città. Questioni e prospettive: il rapporto città e fiumi è trascurato o superficiale da quando le funzioni commerciali e strumentali dei tratti urbani dei corsi d’acqua sono state dismesse. Problemi sanitari sono diminuiti, quelli ecologici si sono moltiplicati. Ma fiumi e canali urbani sono possibili vettori per nuove funzioni, pratiche sociali e simbolizzazioni. Obiettivo: far emergere e interpretare interessi, significati, relazioni e pratiche lungo corsi d’acqua urbani.
Metodo: studio di comunità delle città italiane capoluogo di provincia a partire dal loro fiume e dai racconti di eco-volontari.
Blocchi di letteratura: eco- o blue-gentrification; political ecology, integrata da metafora del gioco; costruzione sociale del piano e dei progetti (urban studies).
Scansione della ricerca: 3 fasi:
1° anno (2021) analisi di 43 capoluoghi di provincia del nord Italia e dei rispettivi fiumi;
2° anno (2022) analisi delle città capoluogo della Liguria, centro Italia e Sardegna,
3° anno (2023) Sud e Sicilia.
Dimensioni sociali del rapporto città/corsi d’acqua:
1) formazioni socio spaziali: consolidate forme spaziali e relazionali create dall’interazione su lunghi archi di tempo fra fiume e i suoi fruitori (quartieri atipici, zone industriali, aree del tempo libero, corridoi ecologici, sistemi idrici integrati …..);
2) giochi di potere: fiume come posta in gioco dell’arena politica locale e oltre; regimi urbano-fluviali; giochi fra interessi pubblici e privati, governance idrica, interazioni con la società civile, ruolo di attori esterni alla città;
3) piani e progetti: come è inserito il fiume nella pianificazione urbana e se oggetto di specifici progetti di riqualificazione, conversione, specializzazione (es. cambio destinazione d’uso di aree portuali degradate…..).
Ipotesi:
progetti di riqualificazione del fiume nascono quando si forma una advocacy coalition ampia e variegata e quando questa si interessa delle questioni socio-idriche a monte, a valle e di lato (reti).
Tempi
La ricerca è partita nel maggio 2020. Pubblicato il primo volume. In fase di consegna i testi per le città del centro Italia. A aprile 2022 è partita la ricerca al Sud e in Sicilia con le stesse modalità della 1° e 2° fase (federalismo scientifico).
Federalismo scientifico
Per circa 20 città del centro Italia si è trovata una ricercatrice o studiosa che fa da referente per le informazioni e i contatti, sarà anche l’autrice del saggio che andrà in una pubblicazione di Padova University Press (2022).
L’obiettivo di fondo è creare in Italia una maggiore sensibilità agli aspetti socio-politico-territoriali su acqua e fiumi
In fieri ……
Qui si raccolgono testimonianze, pareri, eroismi, stranezze, cronache, stati di avanzamento della ricerca….. (foto da wikipedia: il Piovego a porta Portello, nel centro di Padova)
Coordinamento della ricerca: Giorgio Osti (g.osti@unipd.it)
Lista dei referenti per ciascuna città (1° fase – fiumi alto Adriatico)
Lista dei referenti per ciascuna città (2° fase), Liguria, Centro Italia, Sardegna
Lista dei referenti per ciascuna città (3° fase), Sud Italia e Sicilia
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